Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2021

UMANESIMO E RINASCIMENTO

Immagine
UMANESIMO-RINASCIMENTO: In questo periodo si sviluppa il fenomeno dell'Umanesimo, che propone il ritorno al mondo classico: da vita ad una cultura che colloca al centro dei propri interessi l’uomo, la sua dignità e libertà. Questo progetto prosegue nel 500 diffondendosi in Europa prendendo il nome di “Rinascimento”. Umanesimo e Rinascimento sono i due grandi eventi che affermano la centralità dell'uomo nel l’universo. Sono quindi caratterizzato da un accentramento dell’uomo che è artefice del proprio destino e padrone della sua vita senza essere influenzato da punizioni divine. L’uomo per gestire la Terra ha bisogno di sapere i segreti della natura attraverso lo studio dei suoi principi. L'Umanesimo è l'espressione con cui si distingue la cultura del 400, il suo sviluppò avvenì nelle città fiorentine in particolare Firenze. In questa città sorge una delle più importanti istituzioni culturali: l'Accademia platonica. Il termine "Umanesimo" si lega a due

TELESIO

Immagine
Bernardino Telesio (1509 – 1588) è stato un filosofo e naturalista italiano, iniziatore della nuova filosofia della natura rinascimentale. Trassero ispirazione dalla sua dottrina Bruno, Cartesio, Bacon e Campanella   Nel 1565 pubblicò i primi due libri dell'opera "La natura" secondo i propri principi . Telesio considera la natura come un mondo a parte che si basa su ll’autonomia dei propri principi e può essere spiegato solo in base a questi ultimi.  Egli cerca di riconoscere la natura nella sua oggettività facndola “parlare” e affidandosi ai sensi che proviamo. Le due forze principali che agiscono in essa sono: 1) Il caldo: ha sede nel sole 2) Il freddo: ha sede nella terra Essi hanno bisogno di una massa corporea che subisce le azioni dell'uno e dell'altro. LA massa è il terzo principio naturale.  Affinché il caldo e il freddo possano lottare tra loro è necessario che posseggano la sensibilità.  Secondo il filosofo anche gli oggetti materiali hann

CAMPANELLA

Immagine
Campanella era un frate domenicano, un filosofo, un teologo e un poeta. Campanella è nato a Stilo, in Calabria nel 1568. Fu processato dall'Inquisizione romana per eresia. Fu accusato di aver cospirato contro i governi spagnoli della Calabria e per questo fu torturato e messo in prigione (27 anni).                                  Durante tale periodo di reclusione scrisse La città del sole, un racconto utopico dove descrive una società teocratica in cui la proprietà è tenuta in comune, che secondo lui era realizzabile. L’opera ha come protagonisti un nobile e un navigatore che racconta di una città in cui la schiavitù è disprezzata e il lavoro è considerato un valore importate per l’uomo. L’istruzione ricevuta dai domenicano per lui non era abbastanza e decise quindi di leggere tutti i libri dei filosofi mettendoli a confronto. Campanella rivaluta la natura dando una grande importanza all’esperienza e all’osservazione della natura stessa. Campanella pensa che sia importate l’ed

RAZIONALITA E EMPRISMO

Immagine
La realtà continua ad esistere anche quando smettiamo di crederci e non la vediamo più. Il principale esponente è Cartesio che afferma che la realtà è quella razionale. Il razionalismo e l’ empirismo sono due correnti di pensiero l'una l'opposta dell'altra. Il razionalismo è basato sullo studio della ragione e l'empirismo è la credenza nella percezione dei sensi. Gli empirici affermano che l'esperienza sensoriale è la fonte ultima di tutti i nostri concetti e delle nostre conoscenze. I razionalisti invece, sviluppano la loro visione in due modi: 1)sostengono che ci sono casi in cui il contenuto dei nostri concetti supera le informazioni che l'esperienza sensoriale può fornire.                                                                                  2)Costruiscono resoconti su come la ragione fornisce informazioni sul mondo. La disputa tra razionalismo ed empirismo ha luogo all'interno dell'epistemologia, il